Alla scoperta dei migliori piatti e prodotti tipici della gastronomia umbra, dopo una visita alla città di Assisi.
Assisi è una delle migliori località di collina presenti nel cuore della penisola, in Umbria, ed è nota come il luogo di nascita di San Francesco, (1181-1226), uno dei santi patroni d’Italia. La Basilica di San Francesco è una chiesa consacrata nel 1253, considerata uno dei più importanti luoghi di culto nel mondo. La particolarità è che consiste di due chiese sovrapposte: in quella superiore c’è la cripta, spazio dedicato alla conservazione delle reliquie del santo. Detto questo, andiamo a dare un’occhiata ad alcuni suggerimenti per mangiare bene ad Assisi, affidandoci ai migliori piatti e ai prodotti classici della gastronomia umbra. Pronti cari lettori?
Di cosa parliamo
Gli umbricelli o lombrichi sono un formato di pasta fatta a mano molto simile agli spaghetti ma di grandezza superiore. Solitamente conditi con pancetta, sugo di pomodoro, maggiorana, aglio, pecorino grattugiato o cipolla, a seconda del proprio gusto personale. Questo piatto, tipico della tradizione culinaria umbra, è assolutamente da assaggiare.
Gli stringozzi sono un tipo di pasta lunga molto simile alle classiche fettuccine e rievoca anche gli stessi lacci delle scarpe, dal termine “stringa”). Solitamente conditi con il pregiatissimo tartufo Nero di Norcia, ma anche da provare con punghi porcini, asparagi, succo d’oca, spoletina, ovvero sugo di pomodoro, aglio, basilico, olio, pepe e peperoncino: una vera e propria bontà.
Uno degli insaccati più diffusi nella regione e prodotto mediante i segreti della tradizione norcina. Questo tipo di salame è composto maggiormente dalle parti più magre del suino a cui si vanno ad aggiungere pezzi più grassi, che rendono il tutto più gustoso e appetibile.
Pesce a forma allungata dalle carni buonissime e saporite. La pesca di questo prodotto è molto apprezzata e ricercata e avviene solitamente tra l’autunno e l’estate. Un piatto classico del posto è Tegamaccio, spazzatino in umido cucinato con i pesci del Trasimeno, in particolare con l’anguilla.
Una delle pietanze più semplici ma dal gusto unico. Per una super bruschetta, il pane deve essere abbrustolito alla brace, insaporito con l’aggiunta di un po’ d’aglio e corretto con una corretta dose di olio nuovo e sale.
Dolce pasquale tradizionale della città di Perugia. Ciambella aromatizzata, liquore rosso alchermes e ricoperta del tutto da una glassa all’albume e confettini colorati.
Noto insaccato ottenuto dalle spalle e dal collo del maiale. Durante le feste pasquali, è solito accompagnarlo con la pizza di Pasqua, ovvero una torta salata lievitata al formaggio molto buona.
Tra i piatti tipici in assoluto, il piccione alla ghiotta è una delle pietanze più amate dagli abitanti originari dell’Umbria. Molto particolare, il piccione viene cotto interamente allo spiedo e successivamente condito con una salsa speciale, ottenuta dal sugo perso dalla carne durante la cottura con l’aggiunta di qualche pezzo di interiora del volatile.
Contorno ideale e perfetto abbinato alle carni, l’erba cotta è un mix di bietole e spinaci ripassati in padella con patate lesse a tocchetti, spicchio d’aglio e burro. Semplici e gustosissime.
Altro classico amatissimo dagli assisani, l’agnello allo scottadito è cotto alla griglia e necessita di una preparazione delicata, in quanto la cottura deve procedere lentamente. In questo modo, l’interno della carne risulterà più morbido. Ricetta simbolo della cucina umbra, questo piatto è considerato una vera e propria delizia.
Concludiamo con questo magnifico piatto di origini umbre, noto anche come Crescia, prodotta interamente con farina, sale, acqua e bicarbonato. Nasce come una vera e propria alternativa al pane e può essere condita come una piadina. Solitamente servita con verdure, formaggi di ogni genere e salumi.
Programmatore e web designer, da sempre ho amato viaggiare ed esplorare culture e tradizioni del mondo. Ai tour organizzati preferisco la libertà di muovermi.