Torna la Festa del Rinascimento ad Acquasparta

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18 Aprile 2024
Tempo di lettura: 2 minuti

Nel suggestivo scenario di Acquasparta (Tr), cuore dell’Umbria, dal 8 al 23 giugno 2024, prende vita la XXV edizione de “La Festa del Rinascimento”. Questo evento promette un’immersione completa nella storia e nella cultura del Rinascimento, guidata dal tema delle “Rivoluzioni”.

Questo Rinascimento rivive attraverso una variegata serie di eventi che spaziano dalla scoperta delle Americhe all’affermazione della teoria copernicana. Ma non è solo un tuffo nel passato; è anche un’opportunità per esplorare le meraviglie del territorio di Acquasparta e dintorni, dalle antiche rovine di Carsulae ai pittoreschi borghi medievali, fino ai percorsi naturalistici sui Monti Martani.

Acquasparta e il suo territorio non sono solo testimoni del Rinascimento in Umbria, ma ne incarnano l’essenza stessa. Palazzo Cesi e la Chiesa di Santa Cecilia sono solo alcuni dei gioielli architettonici che custodiscono la memoria di quei tempi. Ma il territorio offre molto di più: dalle rovine di Carsulae ai borghi medievali, fino ai sentieri dei Monti Martani, immersi in una natura rigogliosa.

Il Rinascimento non è solo una questione di arte e cultura, ma anche di personaggi e idee che hanno cambiato il mondo. Federico Cesi, principe di Acquasparta, non solo dominò la città nel Cinquecento, ma fu anche un luminare del suo tempo, unendo l’estetica rinascimentale al sapere scientifico.

La XXV edizione de “La Festa del Rinascimento” è l’occasione perfetta per celebrare l’arrivo di Federico Cesi ad Acquasparta, avvenuto nel 1614. Il tema delle “Rivoluzioni” guiderà un calendario fitto di eventi, tra incontri, conferenze, spettacoli, e delizie gastronomiche.

Il grande corteo delle contrade darà il via alla festa, dove le contrade di San Cristoforo, Porta Vecchia e Il Ghetto si contenderanno le chiavi della città. Saranno giorni di sfide gastronomiche, gare di tamburini, giochi medievali e spettacoli teatrali.

Ma “La Festa del Rinascimento” non è solo divertimento: sarà anche un’opportunità per approfondire temi storici e scientifici. Conferenze e letture magistrali porteranno i partecipanti a esplorare le scoperte delle Americhe, le opere scientifiche dei Lincei, e la rivoluzione eliocentrica di Copernico.

E non mancheranno gli eventi collaterali: tour guidati, mercati rinascimentali, spettacoli di falconeria e percussioni, per coinvolgere il pubblico in un’esperienza completa.

Infine, il 23 giugno, lo spettacolo “Il peccato dei giullari” e il corteo finale chiuderanno degnamente questa straordinaria celebrazione del Rinascimento umbro.

Con la XXV edizione de “La Festa del Rinascimento“, Acquasparta si conferma non solo custode del passato, ma anche punto di riferimento per una celebrazione vivace e appassionata di una delle epoche più affascinanti della storia umana.

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