Una visita a Foligno: esperienza da non perdere 

Mole di Narni
Le Mole di Narni: tutto quello che c’è da sapere sui “Caraibi” dell‘Umbria
31 Luglio 2023
foligno
Tempo di lettura: 2 minuti

Racchiusa nel cuore della Valle Umbra, Foligno è ricca di bellezze naturali e architettoniche e di attrazioni particolari che la rendono la destinazione ideale per i viaggiatori più curiosi

Posta a circa 40 chilometri da Perugia, Foligno è comodamente raggiungibile sia in treno sia in auto con circa mezz’ora di viaggio. Che sia per una tappa in un più ampio tour di città dell’Umbria o per una vacanza esclusiva di alcuni giorni, Foligno costituisce senza dubbio uno scrigno di tesori da scoprire

Ad una prima occhiata, Foligno si integra perfettamente nel panorama delle tipiche cittadine umbre. A guardare bene, però, non mancano chicche nascoste ed attrazioni particolari, a partire dalla celeberrima Giostra della Quintana, rievocazione di un antico torneo cavalleresco che anima le vie della città nei mesi di settembre e giugno e che prevede l’apertura di numerose taverne e trattorie dove poter gustare prelibatezze di ogni genere in stile medievale.

Lo stesso stile medievale caratterizza anche il centro storico che ha come cuore la Piazza della Repubblica: qui affacciano numerosi edifici storici come Palazzo Trinci, emblema dell’omonima nobile famiglia di origini longobarde che governò la città tra il XIV e il XV secolo e che oggi ospita la Pinacoteca comunale e il Museo Archeologico cittadino.

Palazzi e Musei

Sul versante meridionale della Piazza si erge Palazzo Orfini, un tempo sede di una delle più antiche tipografie d’Italia e oggi del Museo della Stampa. Al suo interno è possibile ammirare un’autentica rarità letteraria: una pagina tratta dalla prima edizione della Divina commedia di Dante Alighieri. Qui, infatti, nel 1472 fu stampata la prima copia della celebre opera dantesca.

A poca distanza, presso l’ex Chiesa SS. Trinità in Annunziata, si trova un’altra opera particolare: la Calamita Cosmica, realizzata sul finire degli anni Ottanta dall’artista anconetano Gino de Domincis. Si tratta di un gigantesco scheletro umano costruito adoperando vetroresina, ferro e polistirolo. Lungo 24 metri e largo 9, affascina i visitatori per una sua misteriosa caratteristica: un lungo becco al posto del naso.

Per gli appassionati di arte sacra e architetture religiose, Foligno non manca di edifici appartenenti ai più svariati periodi storici: dalla Cattedrale di San Feliciano, edificata nel IX-X secolo e attuale Duomo della città, alla Basilica di Santa Maria Infraportas, antica chiesa romanica, all’Eremo di Santa Maria Giacobbe, incastonato tra le rocce del Sasso di Pale. Per finire poi con la particolarissima Chiesa di San Paolo Apostolo, progettata dallo Studio Fuksas come atto di rinascita a seguito del terremoto del 1997 (link ad articolo “Umbria: 5 attrazioni che vale la pena vedere”) .

Per gli amanti della natura, ci sono inoltre gioielli di rara bellezza come il Parco di Colfiorito, le Cascate del Menotre e il caratteristico paesino di Rasiglia, detto anche  “borgo dei ruscelli” per l’intricato disegno formato dai piccoli corsi d’acqua che lo attraversano.

Rasiglia

Rasiglia

×