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La magia del Monte Subasio: leggenda e contemplazione

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Monte Subasio
04/06/2025 Tempo di lettura: 2 min.

L’Umbria è una regione mistica ricca di tradizione e leggende popolari, tramandate di generazione in generazione: una di queste è legata al Monte Subasio, grande rilievo che domina la città di Assisi. Scopriamo insieme di cosa parla.

I monaci fantasmi del Monte Subasio: mistero e leggenda si fondono

Misteri e leggende s’intrecciano nei racconti popolari che accrescono il fascino dei luoghi più belli dell’Umbria: una delle storie più conturbanti riguarda i monaci fantasma del Monte Subasio.

La storia narra che molto tempo fa, in un luogo imprecisato poco distante da Assisi, tra i colli umbri, sorgesse un antico monastero, andato in rovina e di cui non si hanno più tracce. Non si hanno molte notizie della zona e dell’epoca in cui si sarebbero svolti i fatti.

I contadini del posto erano molto devoti e qualsiasi necessità legata alla vita rurale diventava una buona occasione per chiedere ai frati di organizzare processioni, veglie di preghiera e novene per beneficiare i raccolti, per fermare o sollecitare la pioggia o, semplicemente, in segno di ringraziamento per quanto ottenuto

Sembrerebbe, però, che i monaci che alloggiavano nel Convento non gradissero molto questo grande impeto, apparendo quasi irritati per il lavoro “straordinario” da svolgere. Pare, addirittura, che amassero condurre una vita tutt’altro che casta e religiosa, osservando comportamenti peccaminosi.

L’antica leggenda racconta che, un giorno, un episodio imprevedibile, come un’epidemia o una calamità, interruppe la vita immorale dei frati: nessuno di loro riuscì a salvarsi e anche il convento andò distrutto.

Qualche tempo dopo, nelle zone limitrofe si verificarono alcuni eventi inquietanti: pare che la gente del posto vedesse spesso delle figure che andavano in processione con delle fiaccole accese, pregando e cantando. Ben presto, si convinsero che si trattasse di quei frati condannati a espiare le loro colpe, effettuando in eterno i riti che non avevano voluto compiere da vivi.

Secondo alcune testimonianze ancora oggi è possibile intravedere tra i rilievi del Monte Subasio delle ombre scure che camminano lentamente, tenendo in mano delle candele accese.

Monte Subasio: un viaggio nella bellezza della natura

Il Monte Subasio è un rilievo dell’Appennino Umbro-Marchigiano, alto 1.290 m, che sovrasta la città di Assisi, offrendo uno spettacolo incantevole caratterizzato da boschi, ampie distese verdi e ridenti colline e da un parco di straordinaria bellezza.

Qui fioriscono specie rare, come l’orchidea spontanea e diversi tipi di erbe aromatiche, e vivono volpi, cinghiali e molte varietà di uccelli. Il Subasio rappresenta un luogo di grande rilevanza nella Via di Francesco: una delle tappe più importanti di questo itinerario religioso è sicuramente Assisi, città natale del Santo che dà inizio al percorso.

L’Eremo delle Carceri è, invece, il luogo in cui San Francesco e i suoi seguaci si raccoglievano in preghiera e contemplazione. Sulla vetta della maestosa montagna troviamo la Rocca d’Assisi, dove si pensa che il Santo Patrono d’Italia abbia pregato: da qui è possibile ammirare uno scenario meraviglioso, con una vista panoramica incredibile, che favorisce la contemplazione e la meditazione.

Il Monte Subasio, però, non è legato solo a leggende religiose, ma offre storie e racconti affascinanti che parlano di streghe e creature magiche che risiedevano nella zona. Si tratta di narrazioni misteriose che contribuiscono ad aumentare il fascino incantevole e intrigante del massiccio montuoso

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